Eva Herzigova: il secondo figlio a 37 anni, pazienza per le smagliature !

di Redazione Commenta

A tre anni di distanza dalla nascita del primo figlio, Eva Herzigova, 37 anni, sposata con il torinese Gregorio Marsiaj aspetta il secondo bambino, lo rivela il settimanale Vanity Fair in edicola questa settimana.

Che cosa dice il suo compagno di questo nuovo arrivo ? “È molto contento. George lo volevamo, ma in un certo senso ci è capitato, mentre questa gravidanza è stata cercata. Mi sono messa lì a fare calcoli che non avevo mai fatto. Incastri complicati, anche perché Gregorio mi raggiunge a Londra solo nei weekend, confessa Eva Herzigova.

Non si preoccupa dei chili che accumulerà in gravidanza, Eva Herzigova non seguirà nessuna dieta, con il primo bambino è ingrassata di 16 chili, per il secondo è già sulla buona strada: “Cerco di mangiare sano. L’ha vista quella copertina del Time? Pare che tutto di un essere umano si decida nei nove mesi in cui si sta nella pancia. Che ansia, che responsabilità. Questo conta, non quanto ingrassi e quanto ci metti a tornare in forma dopo il parto”.

“Mi fanno un po’ tristezza quelle mamme che non vogliono ingrassare, che hanno il terrore delle smagliature, che dicono: oddio, poi non potrò più uscire la sera. Mio figlio, George, mi ha portata in una dimensione nuova, domestica. Da quando c’è lui, ho cominciato a fare cose che non avevo mai fatto, con quella vita pazza di prima tra un albergo e l’altro. Preparo da mangiare, mi preoccupo di cosa manca in casa, organizzo. Ci sono donne che lo fanno da sempre, per me invece è stata una scoperta, bellissima. Non mi manca niente di prima, non farei a cambio con un solo minuto della mia vita di non mamma”, prosegue Eva Herzigova.

Assolutamente contraria alla chirurgia estetica, Eva Herzigova conclude: “Meglio imperfetta che portarmi in giro uno di quei corpi sfigurati dalla chirurgia: tutti uguali, tutti immobili. Bisogna smettere di dire che è la moda che dà canoni estetici sbagliati: la moda è illusionismo, è arte dell’immagine. È la realtà che ormai è molto più ritoccata di una foto”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>