Non ne lascia correre una, Emma Marrone, già pronta a salire sul palco del Teatro Ariston del Festival di Sanremo 2012, presenterà un nuovo brano che racconterà delle difficoltà della vita, di impegno sociale. Lei per prima ne ha avute tante, ma ha un carattere deciso con il quale abbatte gli ostacoli che le si presentano. Abbiamo conosciuta Emma Marrone come reginetta di “Amici”, l’idea era che fosse solo una cantante in cerca di fortuna, abbiamo scoperto una ragazza che sa quel che vuole, oltre la musica. L’anno scorso è scesa in piazza con il movimento neo-femminista di “Se non ora quando”.
Emma Marrone aveva espresso la sua idea e, da quel momento, era stata richiesta nella varie trasmissioni per esprimere la sua idea, non si schierava con nessuna corrente politica, se non c’è lavoro, diceva, la regola è uguale per tutti, sinistra o destra che sia. Anche questa volta esprime la sua idea dalle pagine del settimanale “A”, diretto da Maria Latella, nel mirino i trentenni che “sono degli sfigati”. La frase è destinata ad attirare non poche antipatie sulla vincitrice di “Amici”.
Nell’intervista Emma Marrone affronta anche temi di attualità, della crisi economica, e si scopreuna venia di patriottismo, questa mania imperante dell’italiano di considerare l’estero una sorta di paradiso, non concorda sull’idea che Francia e Stati Uniti siano migliori dell’Italia.
Che Emma Marrone abbia un bel caratterino è cosa risaputa, una ragazza schietta e senza peli sulla lingua, l’intervista non è che una conferma. Lei ha scelto un toy-boy, così descrive il fidanzato Stefano De Martino. I due stanno insieme da un paio di anni, dopo una breve crisi, dovuta ad una sbandata del ballerino per Giulia Pauselli, lei era allieva di “Amici”, e lui era appena entrato per la prima volta come ballerino professionista dopo aver trascorso molti mesi negli Stati Uniti per partecipare allo stage vinto nel talent show di Maria de Filippi.
Ed a proposito del suo toy boy, Emma Marrone, si dichiara felice di aver deciso di perdonarlo ed iniziare con lui una nuova vita:
“Conviviamo da un anno e non ci siamo ancora scannati, lui mi fa ridere, mi fa stare bene e poi ci bilanciamo: io ho l’ansia della precisione e lui mi ha insegnato a vivere con più leggerezza”.
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