Concerto 1 Maggio: Fedez contro tutti

di Daniele Pace Commenta

Cosa è successo dopo il monologo di Fedez? Un vero e proprio putiferio che ha coinvolto un po' tutti tra politici e mondo tv.

Abbiamo passato tutta la giornata odierna a leggere praticamente tutto quello che è scaturito dal monologo del cantante Fedez durante il concerto del 1° maggio tenuto in occasione per la festa dei lavoratori. Nel suo mirino sono capitati vertici Rai ed alcuni esponenti del partito leghista.

“Buona festa dei lavoratori” comincia più o meno così il monologo sul palco nella diretta Rai 3, buona festa a quei lavoratori dello spettacolo dimenticati praticamente. Infatti tiene a precisare che lui è andato gratuitamente ed ha pagato i musicisti di tasca sua. Peccato però che siamo poi andati totalmente fuori contesto allo spirito della festa. Nonostante i tentativi dei vertici Rai di censurare alcune parti del suo discorso, Fedez è comunque stato libero di dire tutto quello che voleva assumendosi le responsabilità.

Ha cominciato a citare alcune frasi d’odio nei confronti degli omosessuali dette da appartenenti alla Lega di Salvini. Si è arrabbiato che in un Paese che sta lottando per dare diritti a persone che ogni giorno se li vedono togliere anche con la violenza, si da la priorità a cose meno gravose come il vitalizio di Formigoni mentre il DDL Zan è bloccato al vaglio da persone che sputano odio contro i discriminati.

Dopo poi sono arrivati gli interventi di moltissime persone sui social. Un mare di consensi perché nonostante tutto ci stavano le sue parole e Matteo Salvini non si è scomposto più di tanto, invitando il cantante a bere un caffè in pace e democrazia. Peccato che lo stesso ha provato a tirare una frecciatina menzionando il cappellino nike che indossava Fedez. Altre persone poi hanno cominciato a tirare fuori testi di vecchie canzoni, facendo notare quanto il cantante stesse risulti incoerente. Peccato che molti dei quali risalgono al 2009 quando era ancora un 20enne più ribelle. Peccato che si è già scusato con i diretti interessati, come Tiziano Ferro, in più occasioni giustificandosi col fatto che con il tempo si cresce, si matura e si cambia prospettiva. Qualcuno ha provato ad infangarlo asserendo che Fedez non si è mai scusato, niente di più falso. La traccia più incriminata è stata “Tutto il contrario” che presenta queste strofe.

Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing

Ora so che ha mangiato più würstel che crauti.

Si era presentato in modo strano con Cristicchi

Ciao sono Tiziano, non è che me lo ficchi?.

Insomma c’è da dire che ancora una volta è riuscito a far parlare di sé e smuovere in qualche modo le acque.

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