Emanuela Tittocchia: voleva una terza, ha rischiato di morire

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Emanuela Tittocchia, attrice della soap di Canale 5, Centrovetrine, aveva il sogno di aumentare una taglia del reggiseno come tante donne, se per tante donne, una volta fatto l’ intervento, non hanno alcun problema, non è stato cosi per l’ attrice 40enne, il parere degli altri era positivo, sembrava una cosa da poco, una routine come tanti altri, invece Emanuela Tittocchia ha corso un serio pericolo di vita. Un’ esperienza che le ha cambiato la vita e che le ha insegnato che ci sono cose prioritarie che non una misura in più.

E’ lei stessa che lo racconta dalle pagine del settimanale GrandHotel, si era sottoposta all’ intervento ad aprile, in anestesia totale, sembrava che tutto fosse andato bene, ma dopo l’ intervento Emanuela Tittocchia ha cominciato a perdere molto sangue, dopo le rassicurazioni dei medici, si trattiene in clinica un paio di giorni per precauzione, poi viene dimessa.

“Cinque giorni dopo il mio ritorno a casa, ho cominciato a stare male: avevo sempre la febbre alta e dolore dappertutto”, racconta Emanuela Tittocchia, iniziano i problemi, le perdite di sangue non cessano, in più sopraggiunge la febbre molto alta, un blocco intestinale, l’ emoglobina bassissima, i medici del pronto soccorso capiscono che le condizioni sono molto gravi. Per fortuna il peggio è passato, ma ha trascorso 10 giorni in ospedale facendo continue trasfusioni di sangue.

Non è completamente guarita, Emanuela Tittocchia, ma è tornata al lavoro. L’ esperienza l’ ha traumatizzata, ha imparato a guardare la vita in modo diverso: “Spero che la mia esperienza possa essere utile a tutte le ragazze che come lei sognano un décolleté più generoso. Queste cose non prendetele alla leggera”.

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