Anna Tatangelo piange a Domenica Cinque, troppe cattiverie e critiche sul suo conto

di Redazione Commenta

Anna Tatangelo è una di quelle persone che piace subito o non si sopporta, considerata dai più antipatica per quella sua riservatezza e per quel non dimostrare la spensieratezza dei suoi 24 anni, già legata a doppia mandata con Gigi D’Alessio da cinque anni ed un bambino che è prossimo a compiere un anno. Lady Tata si è confessata a 360° nel salotto di Domenica Cinque con Federica Panicucci, uno sfogo a tutto tondo dopo il superlavoro del Festival di Sanremo.

Anche in questo caso, Anna Tatangelo ha avuto le sue difficoltà, clamorosamente esclusa e poi ripescata dal televoto. Federica Panicucci è riuscita a farla parlare di tutto un po’, del suo esordio a soli 15 anni, della sua adolescenza non vissuta, del suo rapporto con Gigi D’Alessio e del suo essere mamma apprensiva. Parlando anche di quante critiche ha ricevuto per quella storia d’amore che i più hanno pensato fosse solo frutto di interesse, una scorciatoia per arrivare prima: “Fin dall’inizio, la mia storia con Gigi è stata oggetto di infinite critiche, si fa fatica a rispondere a tutte e dire la tua verità, a volte preferisci il silenzio per non alimentare le cattiverie. Ma queste continue critiche gratuite, il mondo che ti punta il dito contro mi hanno molto ferita e non l’ho mai detto”.

Poi è nato Andrea ed Anna Tatangelo ha buttato tutto alle spalle: “Oggi sono più radiosa, anche se nessuno mi ha mai profondamente compreso: sono stata criticata perché non sorridevo, per il mio trucco, che per me era un modo per creare una distanza, per non farmi toccare. Fortunatamente ho avuto tante persone vicino, ho sofferto in silenzio, tanti hanno pensato che fossi fredda e antipatica, ma poi ti fortifichi e quando arriva un figlio cambia tutto”.

Per Gigi D’Alessio ha imparato a fare di tutto, anche una perfetta cuoca, conclude Anna Tatangelo, con il bambino è molto apprensiva, fa tutto da sola, nessuna tata,al massimo sua madre. E in conclusione: “Ho dichiarato che una donna anche se mamma non deve perdere la sua femminilità e infatti proprio io prendo l’iniziativa sotto le lenzuola”.

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