Kasia Smutniak di nuovo mamma

di Redazione Commenta

Alla fine l’amore ha trionfato e il sorriso sul volto della bella Kasia Smutniak è tornato. La giovane modella e attrice che ha perso qualche anno fa il compagno Pietro Taricone, per un incidente con il paracadute, è diventata di nuovo mamma. Il padre è il cinquantaquattrenne Domenico Procacci. Il pancino aveva fatto capolino a sorpresa qualche mese fa, senza che lei ne avesse fatto parola e da allora tutto è stato naturale, senza troppo clamore.

A raccontare della novità è stata Diva e Donna, che ha svelato pure il sesso del piccolo. Si tratta di un maschietto che arriva dieci anni dopo la nascita della primogenita della trentacinquenne, la giovane Sophie. La storia della gravidanza era stata tenuta in segreto, ma il nome ora è già trapelato. Il neonato si chiama Leone.

Per il produttore e la sua compagna momenti di gioia e se si pensava che al figlio potessero mettere il nome di Pietro, adesso ogni pettegolezzo in tal senso, è stato messo a tacere. Questo nonostante lei si fosse affrettata a smentire sin da subito l’ipotesi. Taricone ha lasciato un grande vuoto in Kasia che spiega sempre come stia ancora imparando a convivere con il dolore che colpisce con una simile tragedia. Ad amare il paracadute era lei ed aveva trasmesso questa passione al suo compagno. Insieme erano molto esperti, ma poi la disgrazia era dietro l’angolo. Dal 2010, ha dovuto farsi forza e rimboccarsi le maniche, ma ora è tempo di tornare a vivere se non altro per i suoi figli. Leone è l’arrivo di una nuova speranza oltre che di una nuova vita. Il modo migliore per lasciarsi alle spalle molto dispiacere e ritrovare la pace, sempre nel nome di Pietro. Al momento, ovviamente, ha fermato i suoi impegni, che riprenderà non appena il piccolo sarà un po’ più cresciuto.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>