Così dice Kasia Smutniak che parla per la prima volta dopo la scomparsa prematura di Pietro Taricone, difficile per lei parlare, schiva, poco abituata a raccontare della sua vita privata, riservata come è stata educata dai suoi genitori polacchi, parlare di Pietro Taricone a pochi giorni dalla disgrazia le costa dolore, cercare di tornare alla normalità appare essere assurdo.
Un funerale discreto, lontano dalla mondanità e assolutamente vietato a telecamere e fotografi, strettamente privato, come avrebbe voluto Pietro Taricone.